Marco Monari è nato nel 1959 e vive a Bologna. Alle periferie preferisce i centri storici, ma il suo ideale di vita è dato dalla presenza del mare, dove conta di trasferirsi il prima possibile. Facendo una sintesi del suo genius loci abitativo, si può visualizzare il centro storico di una città di mare in cui le energie della terra e dell’acqua si fondono.
In ambito lavorativo, è funzionario del Dipartimento di Sanità Pubblica di Bologna, presso il quale si occupa si sicurezza. Per ampliare i suoi orizzonti e al contempo approfondire tematiche inerenti la sua professionalità ha conseguito nel 2012 una laurea specialistica in Scienze dell’Ambiente e del Territorio presso l’Università di Urbino Carlo Bo.
Al tempo stesso, la sua passione per le energie sottili lo porta a sperimentare su ciò che non è tangibile e che s’incontra solo in determinati modi e condizioni. La sua formazione in questo ambito consiste in un percorso in Discipline Naturali effettuato presso l’Istituto di Medicina Psicosomatica Riza di Milano. Presso quest’ultimo ha ottenuto negli anni 1999-2004 un diploma in Naturopatia, un master in Cromoterapia e un master in Psicosomatica. Presso altre scuole ha studiato massaggio Shiatzu e frequentato corsi di radiestesia – che pratica dal 1986 – e di radionica. È Reiki master dal 2009.
Da alcuni anni prova una forte attrazione verso i tarocchi, prediligendo quelli disegnati e interpretati da Oswald Wirth.
Da sempre impegnato in ambito ecologico, ha sviluppato di recente un particolare interesse per il paesaggio sonoro, diventando membro attivo dell’associazione internazionale FKL e partecipando come relatore a convegni su tutto il territorio nazionale (Firenze, Castel Beseno di Trento, Vigevano, San Cesario di Lecce).
Ha a suo attivo numerose pubblicazioni, tra cui il volume La piazza che non c’era. Ecologia urbana, paesaggio sonoro cognitivo, spazi antropici del benessere (2013), alcuni saggi in volumi collettanei (Prospettive sonore, a cura di A. Calanchi e A. Laquidara, 2016; Soundscapes and Sound Identities, a cura di A. Calanchi e F. Michi, 2017), e numerosi articoli sulle riviste Archibio la rivista online del vivere sano e Dossier ambiente e salute